Negli Stati Uniti, un’epidemia di morbillo causa panico e porta Robert F. Kennedy Jr., noto scettico dei vaccini.
Negli ultimi mesi, gli Stati Uniti hanno affrontato una crescente preoccupazione riguardo alla salute pubblica, in particolare nel sud-ovest del paese, con il nuovo discusso ministro Kennedy JR. In queste regioni, si è registrato un aumento significativo dei casi di morbillo, una malattia altamente contagiosa che si pensava fosse sotto controllo grazie alle campagne di vaccinazione degli anni precedenti.
Contesto dell’epidemia nel sud-ovest degli Stati Uniti
L’epidemia ha avuto origine nello stato del Texas, dove le autorità sanitarie hanno segnalato un incremento dei casi di morbillo a partire da gennaio 2025. Secondo il Dipartimento dei Servizi Sanitari del Texas, sono stati confermati almeno 146 casi, con quasi 20 ricoveri ospedalieri e, tragicamente, la morte di un bambino non vaccinato . Questo decesso rappresenta il primo caso fatale di morbillo negli Stati Uniti nell’ultimo decennio.
Le aree maggiormente colpite includono le regioni di South Plains e Panhandle, dove le autorità sanitarie locali stanno lavorando per contenere la diffusione del virus. La situazione è aggravata da una diminuzione delle coperture vaccinali negli ultimi anni, dovuta a una crescente diffidenza nei confronti dei vaccini.
La risposta delle autorità sanitarie
Inizialmente, la risposta delle autorità federali è stata oggetto di dibattito. Il Segretario alla Sanità, Robert F. Kennedy Jr., noto per le sue posizioni scettiche riguardo ai vaccini, aveva minimizzato l’epidemia, affermando che i focolai annuali di morbillo non sono “insoliti” . Questa dichiarazione ha suscitato preoccupazione tra gli esperti di salute pubblica. Che hanno sottolineato la gravità della situazione e l’importanza della vaccinazione per prevenire ulteriori casi e decessi.
Tuttavia, con l’aggravarsi dell’epidemia e l’aumento dei casi, Kennedy Jr. ha rivisto la sua posizione. In un articolo pubblicato su Fox News, ha espresso “profonda preoccupazione” per l’epidemia in corso, riconoscendo che i vaccini non solo proteggono i singoli individui, ma contribuiscono anche all’immunità di comunità, proteggendo coloro che non possono essere vaccinati per motivi medici.
Il cambiamento di posizione di Robert F. Kennedy Jr.
Il cambiamento di posizione di Kennedy Jr. rappresenta una svolta significativa nel dibattito sulla vaccinazione negli Stati Uniti. Da tempo considerato uno dei principali esponenti del movimento anti-vaccinista, la sua recente dichiarazione a favore del vaccino MMR (morbillo, parotite e rosolia) potrebbe influenzare positivamente l’opinione pubblica e aumentare le adesioni alle campagne vaccinali.
Nonostante abbia sottolineato che la decisione di vaccinarsi è personale, Kennedy Jr. ha esortato i genitori a consultarsi con i propri fornitori di assistenza sanitaria per comprendere le opzioni disponibili riguardo al vaccino MMR . Inoltre, ha dichiarato di aver incaricato le agenzie sanitarie federali, tra cui i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC), di fornire supporto alle autorità sanitarie del Texas per contenere l’epidemia.
La recente epidemia di morbillo nel sud-ovest degli Stati Uniti ha messo in luce l’importanza cruciale della vaccinazione nella prevenzione delle malattie infettive. Il cambiamento di posizione di una figura influente come Robert F. Kennedy Jr. sottolinea ulteriormente la necessità di affidarsi alle evidenze scientifiche e di promuovere la salute pubblica attraverso campagne vaccinali efficaci.
